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01/04/2018, 01:51

UNDER 14-NONO TORNEO DELLE SEI REGIONI-CESENA, 29 E 30 MARZO 2018

Nono Torneo delle Sei Regioni” Under 14 a Cesena. 29-30 marzo 2018.

La nostra Under 14 balla bene il liscio romagnolo !!!

Si parte il giovedì mattina alla volta di Cesena. Arrivati al campo l’ottima organizzazione del Rugby Romagna prepara un pasto “leggero” per i nostri ragazzi: pasta al sugo di capriolo!!!

Leggiamo attenti sui cartelloni i nominativi delle squadre che dovremo affrontare. Siamo in un girone da sei con Jesi 2, Bologna, Pescara, Villorba 1 e Sambuceto, squadre che non conosciamo (Villorba a parte) e che scopriremo nel corso del torneo essere quasi tutte selezioni di 5/6 Clubs zonali…

Si inizia alle 14 con lo Jesi 2 su un campo sintetico apparentemente bello, ma rivelatosi infausto (quante escoriazioni ha procurato ai nostri ragazzi...). La partita viene giocata in scioltezza, anche per l’evidente differenza tra le due squadre, e finisce 28-0 per i Grifoni. Tutti felici e forse un po’ di concentrazione viene persa.

Alle 15 c’è la partita con il Bologna. I nostri ragazzi entrano in campo un pò deconcentrati e si trovano davanti una delle migliori squadre del torneo, che ci rifila un’autentica lezione di Rugby. Finisce 19-0 per i bolognesi e i ragazzi escono dal campo mogi. Si cerca di prepararli al meglio per la partita delle 16 con il Pescara che, dopo averlo visto giocare, sembra essere alla nostra portata.

Questa doveva e poteva essere la partita del riscatto, ma i ragazzi entrano in campo troppo tesi ed ai primi errori perdono subito sicurezza e concentrazione. E’ una partita stregata. Siamo più forti, ma commettiamo troppi errori perchè risultiamo troppo nervosi. Riusciamo a fare due mete, ma ne prendiamo altrettante e perdiamo la partita 14-12. Al termine della gara i ragazzi sfogano la loro delusione incolpandosi l’un l’altro.

Interviene perciò il Presidente che “catechizza” i ragazzi e pretende silenzio e solidarietà in campo. C’è un po’ di tempo prima della quarta partita e i ragazzi vengono tenuti “in tiro” con esercizi e numerosi, accorati “discorsi”.

Alle 17:40 inizia la partita cruciale contro il Sambuceto e si vede subito la differenza tra la squadra delle prime tre partite e questa. La gara è giocata contro una buona compagine, che cerca di limitare le nostre folate offensive, portate avanti con determinazione dalla nostra mediana e dai nostri centri. Alla fine gli avversari nulla possono e vinciamo 19-0. Non c’è nemmeno il tempo per riposarsi che alle 18:20 abbiamo subito la partita (molto temuta) contro il Villorba 1.

Sarà una partita “capolavoro” perché, nonostante il Villorba giochi come sa fare, i nostri ragazzi difendono a meraviglia e mettono in difficoltà più volte l’avversario, con azioni veloci e profonde. Finisce 14-0 per noi ed i nostri Grifoni terminano felici la prima giornata del torneo, posizionati al secondo posto nel girone.

Alla sera, dopo la cena in albergo a Cesenatico, il Presidente riunisce nuovamente la squadra e fa un breve, ma ottimo discorso nel quale tutti vengono invitati a dare il massimo con serietà ed impegno, per dimostrare quello che sanno fare.

L’indomani mattina, dopo una buona prima colazione, si riparte per Cesena. Ci aspetta un girone da 3 squadre con i padroni di casa ed il Pescara, la squadra che ci ha battuto nel girone di qualificazione. I ragazzi sono motivati e concentrati. Si gioca subito con il Rugby Romagna e fin dalle prime battute si nota che in campo non c’è una “formazione”, ma una “Squadra di Rugby”. Tutti giocano per la squadra, nessuno parla od inveisce contro i compagni. I nostri Grifoni hanno un obiettivo comune: vincere.

I romagnoli vengono liquidati con un perentorio 21-5 e si va ad affrontare il Pescara con il dente avvelenato, perché c’è da vendicare la sconfitta del giorno prima. Il Pescara è una buona squadra, ma i nostri ragazzi giocano al meglio e vincono con un 15-0 che non ammette repliche. Siamo in semifinale!!! La gara vede i nostri ragazzi caricatissimi, perché devono riaffrontare i cugini trevigiani del Villorba e sanno che non sarà facile. La partita è molto equilibrata e combattuta, ma alla fine i Grifoni vincono 10-7 e approdano alla finale per il 1° posto.

Passano quasi quattro ore prima dell’ultima partita, un periodo che il Presidente nonché allenatore Barattin riesce a gestire al meglio, lasciandoli liberi per parecchio tempo e facendo poi attenzione a non caricare troppo i ragazzi. “Fate quello che sapete fare e non ascoltate nessuno!”, “Siate uniti”, “Siate determinati”. Queste sono alcune delle frasi che vengono indirizzate ai ragazzi durante la fase di riscaldamento e preparazione.

Obiettivamente la squadra che i nostri giocatori devono affrontare per la finale (Primavera Roma) appare essere più forte dei nostri ragazzi. Durante le prime 8 partite del torneo ha segnato 166 punti senza subirne alcuno. Inizia la finale e si nota immediatamente quanto gli avversari siano agguerriti e fisicamente più attrezzati dei nostri ragazzi. Ed infatti dopo 5 minuti vanno in meta. Sotto nello score, inizia un’autentica battaglia tra le contrapposte mischie, mentre la nostra mediana ottiene sempre di fornire palloni di qualità per i nostri backs.

Sicchè la Primavera Roma viene messa in difficoltà, al punto che ai nostri Grifoni riesce di marcare la meta del pareggio. Il calcio di trasformazione fallisce e la partita termina perciò in perfetta parità. Si va, come da regolamento, ad assegnare il trofeo ai calci piazzati. Qui i romani si dimostrano più freddi dei nostri calciatori, portando perciò a casa la vittoria.

La delusione dei nostri ragazzi passa quasi subito perché in campo si fa festa. Il Villorba, con grande sportività, fa il corridoio ai nostri all’uscita del campo, e poi iniziano i canti e le foto di rito.

In conclusione possiamo dire che, aldilà del risultato sportivo, ci si può dichiarare molto soddisfatti perchè i nostri ragazzi hanno scoperto che cos’è la forza del gruppo, l’unicità di essere una squadra, la gioia di essere uniti, una condizione dove si vince e si perde tutti assieme.

Un ringraziamento va a tutti coloro che si sono adoperati per organizzare questa trasferta.

In primis al Romagna Rugby RFC, poi a tutto lo staff ed a “Manina” per l’invito e per l’ottima organizzazione!

Ovviamente il ringraziamento va esteso ai genitori, che si sono adoperati in qualsiasi modo, con menzione particolare per le mamme “crocerossine”, prodigatesi con impeccabili bendaggi a lenimento delle bruciature (grazie alla mitica vasellina!). Fuori dal rettangolo di gioco una citazione riconoscente va alla logistica del torneo, ai fotografi ed al supporto per i trasferimenti e la logistica alberghiera.

Un grande ringraziamento va al Presidente Andrea Barattin ed alla società Grifoni Rugby Oderzo A.s.d., nonchè al Presidente Renzo Cappelletto della società ASD Livenza Rugby per la buona riuscita della trasferta. Questa esperienza ha dato ai ragazzi la possibilità di una crescita in primis umana e poi anche sportiva.

Appuntamento a sabato per la trasferta a Mirano.

Giornalista: Renzo

Fotografi: Chiara e Roberto

 

Ultima modifica: 21/04/2018 alle 14:05

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