PERDIAMO 30-7 A TRIESTE DOPO AVER TENUTO BENE IL CAMPO PER BUONA PARTE DELL'INCONTRO
Perdiamo, come in qualche misura era previsto, ma il modo in cui le cose sono andate da un lato ci lascia un po' di amarezza, perchè la differenza tra le due squadre non è apparsa così evidente e gli episodi decisivi sono stati soprattutto il frutto di nostri errori, dall'altro ci permette di pensare alle prossime partite con una certa fiducia, perchè le possibilità ci sono e il lavoro ci può permettere di svilupparle. Intendiamoci: Trieste ha meritato di vincere, conquistando più palloni, muovendosi meglio all'esterno e soprattutto rendendosi pericolosa con belle penetrazioni sull'asse e efficaci ricicli. Ma va detto che anche noi abbiamo avuto alcune buone occasioni e che per tre quarti di partita abbiamo giocato praticamente alla pari, esercitando una buona pressione e difendendoci bene, anche se più con coraggio che con ordine. I problemi non mancano e c'è da lavorare duro per migliorare, ma il morale è buono e possiamo guardare con serenità alla situazione.
Infatti all'inizio siamo noi a giocare più spesso nel loro campo, anche se non ci rendiamo davvero pericolosi. Trieste si avvicina ai 22 dopo circa un quarto d'ora e si procura un piazzato che non trasforma, perdendo poi la palla. Il punteggio si sblocca al 25' con un altro piazzato di Trieste che, colpito male, arriva teso sulla traversa, la colpisce e la scavalca. La prima rottura nel punteggio a fine tempo: la prima palla che riusciamo ad aprire in modo abbastanza pulito arriva fuori a Gobbo e poi a Giuriolo, che viene fermato a due metri dalla meta. Due minuti dopo perdiamo palla in attacco al limite dei 22 avversari e gli avversari fanno tutto il campo in verticale con tre offload molto tempestivi e vanno a segnare in mezzo ai pali: dal possibile 3-5 si arriva al 10-0 con cui finisce il tempo. Ad inizio ripresa il nostro momento migliore con l'entrata di Piovesan, che prima dà un bel contributo in mischia, poi riceve palla dentro i 22 avversari e sfonda, in buona posizione per la trasformazione di Piazza.
Sembra che abbiamo rimesso tutto in discussione, invece è qui che Trieste si dimostra più solida: riprende l'iniziativa costringendoci a un paio di falli che ci costano due piazzati e un cartellino giallo. Ma non è l'inferiorità numerica che chiude la partita: pur con qualche difficoltà ci difendiamo e addirittura ci spingiamo avanti, trovando una touche nei 22 avversari. Ma aprendo la palla un passaggio impreciso finisce nelle mani dell'estremo triestino che va via e non si fa più riprendere. Partita compromessa, che potrebbe non essere del tutto chiusa se riuscissimo a reagire, invece molliamo un po' e, ancora su una palla persa, prendiamo la terza meta quasi allo scadere. Punizione forse un po' troppo severa, ma gli elementi per essere fiduciosi ci sono, considerando anche qualche assenza di peso e lo stato di forma approssimativo di diversi giocatori. Il prossimo impegno in casa con Leonorso Udine, una delle tre-quattro squadre più forti del girone. Non sarà facile, ma non sarà certamente impossibile far bene: intanto bisogna lavorare bene in settimana. Capito, fioi?
Hanno giocato: Dal Bo' (62' Termine), Berti, Gobbo, Cazorzi, Giuriolo M. (65' Fasan), Piazza, La Noce (55' Serafin), Stival, Foltran (75' Buoro), Santarossa, Falabretti, Momesso (65' Giuriolo S.), Gerolami (45' Piovesan), Fabris, Forcolin. A disp. Zoia
Hanno segnato: 25' cp Trieste (3-0), 36' m. Trieste tr (10-0), 46' m. Piovesan tr. Piazza (10-7), 51' 15' cp. Trieste (13-7), 57' cp. Trieste (16-7), 70' m. Trieste tr. (23-7), 78' m. Trieste tr. (30-7)